Permesso di Soggiorno per Nomadi Digitali

Il visto per nomadi digitali rappresenta un’importante iniziativa per attrarre talenti internazionali in Italia, offrendo loro la possibilità di godere della cultura e del lifestyle italiani mentre continuano la loro carriera professionale da remoto.

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Permesso di Soggiorno per Nomadi Digitali

Il visto per nomadi digitali rappresenta un’importante iniziativa per attrarre talenti internazionali in Italia, offrendo loro la possibilità di godere della cultura e del lifestyle italiani mentre continuano la loro carriera professionale da remoto.

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Libertà

Vantaggi della residenza in Italia

La residenza in Italia offre diversi vantaggi:

  • Residenza nell’Unione Europea: diritto alla libera circolazione in qualsiasi paese dell’Unione Europea.
  • Cittadinanza in Europa: è possibile richiedere la cittadinanza italiana dopo 10 anni di residenza legale, o dopo soltanto 2 anni se si è coniugi di un cittadino italiano.
  • Lingua: l’italiano è una lingua ufficiale, considerata facile da imparare.
  • Qualità della vita: l’Italia offre una buona qualità di vita, con servizi pubblici di qualità come sanità, istruzione e trasporti. È anche uno dei Paesi più sicuri al mondo, con un basso tasso di criminalità.

Requisiti

Requisiti per ottenere il visto

Per richiedere il visto, bisogna dimostrare di avere:

  • Istruzione o esperienza professionale: diploma universitario di almeno tre anni, qualificazione professionale di livello superiore, o esperienza lavorativa rilevante.
  • Reddito annuo minimo di 28.000 euro: da verificare tramite contratto di lavoro autonomo o subordinato e estratti conto bancari.
  • Assicurazione sanitaria valida per l’Italia: con copertura annuale minima di 30.000 euro.
  • Sistemazione abitativa in Italia: contratto di acquisto o locazione di un immobile, o dichiarazione di ospitalità.
  • Esperienza di almeno 6 mesi come nomade digitale o lavoratore da remoto.
  • Nei casi di lavoro subordinato: un contratto di lavoro o una lettera di incarico che confermi l’attività lavorativa da svolgere in Italia.

Nomadi Digitali

Permesso di Soggioro per Nomadi Digitali in Italia

Introduzione

Il visto per nomadi digitali in Italia rappresenta un’opportunità unica per i cittadini extracomunitari che desiderano vivere e lavorare in Italia. Questo permesso funge da porta d’accesso per l’acquisizione del permesso di soggiorno permanente e della cittadinanza, a condizione che vengano soddisfatti i criteri di ammissibilità specifici per ogni status.

Chi sono i nomadi digitali?

I nomadi digitali sono professionisti qualificati che lavorano da remoto utilizzando tecnologie avanzate. Questo gruppo include lavoratori autonomi e dipendenti di aziende estere che desiderano risiedere in Italia mentre continuano la loro attività lavorativa.

Come funziona il visto

Il visto per nomadi digitali garantisce un permesso di soggiorno valido per un anno, consentendo al titolare di risiedere in Italia senza particolari restrizioni.

Requisiti per ottenere il visto

Per richiedere il visto, bisogna dimostrare di avere:

  • Istruzione o esperienza professionale: diploma universitario di almeno tre anni, qualificazione professionale di livello superiore, o esperienza lavorativa rilevante.
  • Reddito annuo minimo di 28.000 euro: da verificare tramite contratto di lavoro autonomo o subordinato e estratti conto bancari.
  • Assicurazione sanitaria valida per l’Italia: con copertura annuale minima di 30.000 euro.
  • Sistemazione abitativa in Italia: contratto di acquisto o locazione di un immobile, o dichiarazione di ospitalità.
  • Esperienza di almeno 6 mesi come nomade digitale o lavoratore da remoto.
  • Nei casi di lavoro subordinato: un contratto di lavoro o una lettera di incarico che confermi l’attività lavorativa da svolgere in Italia.

Documenti necessari per il visto per Nomadi Digitali

Una volta soddisfatte queste condizioni, il Nomade Digitale deve preparare una serie di documenti da presentare al Consolato italiano.

Deve presentare l’originale e la fotocopia di tutti i documenti:

  • Modulo per il visto nazionale di tipo D.
  • Passaporto.
  • Permesso di soggiorno se si risiede in un paese diverso dal paese di cittadinanza.
  • Prenotazione aerea.
  • Diploma universitario o qualificazione professionale (se proveniente dall’estero, tradotto e legalizzato/apostillato).
  • Assicurazione medica internazionale con copertura minima di 30.000 € e copertura completa e illimitata per il ricovero ospedaliero.
  • Prova di un alloggio idoneo in Italia.
  • Documento che attesti un’esperienza di almeno 6 mesi come nomade digitale o lavoratore da remoto.
  • Dimostrazione del reddito annuo minimo di almeno 28.000 euro:
    • Nomade Digitale / Libero professionista: tramite dichiarazione dei redditi o estratti conto bancari ufficiali degli ultimi 12 mesi.
    • Lavoro Subordinato a Distanza o Telelavoro: contratto di lavoro con un’azienda non italiana per un’attività altamente qualificata (tradotto e legalizzato/apostillato), insieme a buste paga ed estratti conto bancari.

Permesso di soggiorno per nomadi digitali

Dopo aver ottenuto il visto, è necessario recarsi in Italia e richiedere il permesso di soggiorno entro otto giorni lavorativi dall’arrivo. Il permesso sarà valido per un anno e potrà essere rinnovato, a condizione che sussistano le necessarie condizioni. Si otterrà anche un numero di identificazione fiscale “Codice fiscale”.

Possibilità di ricongiungimento familiare

I titolari del permesso di soggiorno per nomadi digitali possono richiedere il ricongiungimento familiare, portando così i propri cari a vivere in Italia.

Conclusione

Il visto per nomadi digitali rappresenta un’importante iniziativa per attrarre talenti internazionali in Italia, offrendo loro la possibilità di godere della cultura e dello stile di vita italiani mentre continuano la loro carriera professionale da remoto.

RISULTATI

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Prezzo e condizioni

Residenza in Italia

    Residenza in Italia

    1700 €

      • Consulenza legale durante tutto il periodo di richiesta del visto e permesso di soggiorno.
      • Raccolta, verifica della conformità e lavoro di due diligence di tutta la documentazione necessaria.
      • Organizzazione di tutti gli appuntamenti e comunicazione con i funzionari dell’immigrazione e consolari.
      • Monitoraggio del procedimento ed eventuali integrazioni o chiarimenti.
      • Attribuzione del numero di identificazione fiscale (“codice fiscale”).

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        Perché dovrei affidarmi a Senzastato?

        L’immigrazione è un processo complesso, specialmente quando si tratta di ottenere un permesso di soggiorno in un paese straniero. Gli avvocati di Senzastato in Italia sono esperti nel preparare e presentare richieste di permesso di soggiorno, garantendo che tutti i documenti siano completi e accurati. Questo riduce il rischio di respingimenti o ritardi nell’approvazione.

        In caso di ricorsi o controversie, gli avvocati offrono rappresentanza legale dinanzi alle autorità competenti e ai tribunali, assicurando la tutela dei diritti dei clienti. L’esperienza e la competenza dei nostri avvocati sono essenziali per navigare efficacemente nelle complesse leggi sull’immigrazione.

        Domande frequenti

        Cosa è incluso nel servizio di residenza?
        • Consulenza legale durante tutto il periodo di richiesta del visto e del permesso di soggiorno.
        • Raccolta, verifica della conformità e due diligence di tutta la documentazione necessaria.
        • Organizzazione di tutti gli appuntamenti e comunicazione con i funzionari dell’immigrazione e consolari.
        • Monitoraggio del procedimento ed eventuali integrazioni o chiarimenti.
        • Attribuzione del numero di identificazione fiscale (“codice fiscale”).
        Cosa non è incluso nel servizio di residenza?
        • La tassa consolare richiesta per il rilascio del visto.
        • Polizza sanitaria area Schengen.
        • Il biglietto aereo.
        • Eventuali spese di traduzione e legalizzazione dei documenti.
        • Eventuali spese di segreteria richieste dai centri visti esterni incaricati dalle ambasciate.
        • Eventuali spese per la predisposizione di documenti di stato civile ed eventuali documenti all’estero.
        • Ricorso contro una risoluzione negativa.
        • Contributo amministrativo di 40 euro per permessi fino a un anno.
        • Costo amministrativo di 30,46 euro per la stampa del permesso di soggiorno.
        • Costo amministrativo di 16,00 euro per la marca da bollo.
        • Registrazione come lavoratore autonomo presso l’amministrazione fiscale e previdenziale.
        • Tutto ciò che non è espressamente elencato tra i servizi inclusi nel prezzo.
        Quali servizi aggiuntivi posso contrattare?
        • Registrazione come lavoratore autonomo presso l’amministrazione fiscale e previdenziale.
        • Costituzione di una società.
        • Ottimizzazione fiscale in Italia.
        • Cittadinanza italiana.
        • Investimenti in Italia.
        • Assistenza alla gestione di contenziosi di natura tributaria.
        Il visto per nomadi digitali vale per la cittadinanza?

        È possibile richiedere la cittadinanza italiana dopo 10 anni di residenza legale, o dopo soltanto due anni se si è coniugi di un cittadino italiano.

        Posso portare la mia famiglia con me con il visto per nomadi digitali?

        I titolari del permesso di soggiorno per nomadi digitali possono richiedere il ricongiungimento familiare, portando così i propri cari a vivere in Italia. Il requisito del reddito aumenta con ogni familiare a carico.


        Quanto tempo si può stare all'estero?

        Per mantenere lo status di nomade digitale, il tempo massimo di permanenza all’estero è di 6 mesi all’anno.

        Quali sono i tempi medi per ottenere un appuntamento in questura?

        I tempi per ottenere l’appuntamento tramite un legale sono rapidi, ma la data è solitamente a distanza di 2-3 mesi.

        Quali sono i tempi medi per il rilascio del permesso di soggiorno?

        I tempi di rilascio del permesso di soggiorno sono di 2-3 mesi dopo l’appuntamento in questura.

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        Esclusione di responsabilità e rinuncia

        Questa piattaforma, che agisce come intermediaria per le richieste di residenza, visti, incorporazioni e regimi fiscali, effettua una valutazione approfondita dell’idoneità basata su criteri stabiliti. È importante riconoscere che soddisfare questi criteri non garantisce l’approvazione del permesso di soggiorno. La decisione finale è di esclusiva competenza delle autorità del paese scelto.

        Inoltre, i tempi previsti sono quelli indicati dalle autorità locali o tempi medi basati su processi già effettuati. Senzastato non è responsabile per eventuali ritardi da parte delle autorità del paese selezionato.

        Il nostro ruolo è fornire consulenza professionale, preparare e facilitare la presentazione accurata di tutta la documentazione necessaria durante il processo di richiesta. Tuttavia, la decisione finale spetta alle autorità, che possono considerare fattori aggiuntivi al di fuori del nostro controllo.

        Utilizzando i servizi di Senzastato e dei suoi affiliati, accetti di rinunciare a qualsiasi reclamo, domanda o responsabilità contro Senzastato e i suoi associati derivanti dalla decisione finale delle autorità o dalle conseguenze della stessa. Per i processi che richiedono la tua presenza fisica, accetti le stesse rinunce se acquisti i tuoi biglietti di andata e ritorno senza confermare le date con il nostro team.

        Sebbene ci impegniamo a garantire un’esperienza di richiesta senza problemi, è fondamentale comprendere che il risultato finale dipende dalla valutazione e decisione delle autorità del paese scelto. Confermando e accettando queste condizioni, accetti di rinunciare a eventuali reclami contro Senzastato e i suoi affiliati in merito all’esito finale della tua domanda di residenza o visto.