I migliori luoghi di residenza per chi viaggia spesso

12 MIN

PUBBLICATO IL: 05/07/2021

ULTIMO AGGIORNAMENTO: 23/05/2023

Praticità, economia e buon gusto

Se viaggiate spesso, sapete quanto sia importante essere vicini a un aeroporto principale per viaggiare in modo rapido ed economico.

Oggi esploreremo i Paesi in cui, oltre ad avere questa comodità, è possibile pagare poche o nessuna tassa, e i Paesi in cui il permesso di soggiorno non è troppo complesso.

Che siate nomadi digitali o meno, se volete avere una base, un luogo da cui incontrare il mondo, questo articolo è per voi.

Criteri per le famiglie

La risorsa più importante che abbiamo è il tempo. Il tempo è l’unica risorsa che non possiamo accumulare, non sappiamo quando finirà e non possiamo moltiplicarlo. È la risorsa più scarsa, è la misura della vita umana.

Per questo motivo, in questo articolo abbiamo separato I migliori luoghi di residenza per chi viaggia spesso utilizzando il tempo come criterio principale.

Quali sono i Paesi e le città in cui chi viaggia spesso può risparmiare la sua risorsa più importante, il tempo?

Chi viaggia spesso non vuole spendere ore interminabili per andare in aeroporto e fare scalo a destinazione. Basta risiedere nelle località giuste, vicino ad aeroporti con molte rotte e voli frequenti per varie destinazioni.

Un buon strumento di analisi è Flightsfrom. Attraverso la piattaforma, è possibile vedere il numero di rotte da qualsiasi aeroporto e il numero di rotte dagli aeroporti di destinazione.

A parte questo, il principale altro criterio di inclusione era la questione fiscale. In tutti questi Paesi è possibile vivere esentasse o a bassa tassazione se si hanno attività o investimenti internazionali.

Spiegati i criteri, passiamo all’elenco.

I migliori luoghi di residenza per chi viaggia spesso

1. Panama

Città di Panama

Panama è un Paese situato in America Centrale relativamente vicino all’equatore. È un Paese noto per il suo canale, da cui passano in media 14.000 navi all’anno, ma anche per la sua libertà economica.

La capitale del Paese è Panama City. Con una popolazione di circa 1,4 milioni di persone, una vivace vita notturna e spiagge di sabbia bianca e acque cristalline a poca distanza per godersele durante il giorno, questa città ha tutte le carte in regola per essere un ottimo luogo di residenza.

L’aeroporto internazionale di Tocumen si trova a 18 minuti di auto dal centro di Panama City e offre voli diretti per 82 destinazioni in diversi continenti.

Il volo più lungo in partenza è quello per Istanbul, un altro importante hub per i voli in tutto il mondo.

Per mantenere la residenza attiva a Panama è necessario trascorrere almeno 1 giorno ogni 2 anni nel Paese.

Altri centri di distribuzione dei voli nella regione si trovano a Città del Messico e a Punta Cana nella Repubblica Dominicana.

Gli aeroporti di queste città offrono voli diretti rispettivamente verso 105 e 57 destinazioni. Se volete soggiornare nella regione, ma non a Panama, queste potrebbero essere una buona opzione.

2. Brasile

San Paolo, Brasile

In Brasile, le città migliori per chi viaggia spesso sono Rio de Janeiro e San Paolo. L’aeroporto principale di San Paolo si trova nella città di Guarulhos.

Situato a 30 minuti dal centro della capitale, a seconda del traffico, questo aeroporto è il più grande del Sud America e anche quello con il maggior numero di voli diretti (103 destinazioni possibili).

Rio de Janeiro, la città più famosa del Brasile, ha due aeroporti, il più grande dei quali è l’Aeroporto Internazionale di Galeão.

Con voli diretti per il Nord America, l’America Centrale e l’Europa, oltre a diverse opzioni in Sud America, questo aeroporto ha 33 possibili destinazioni dirette.

In Brasile è necessario rimanere 185 giorni all’anno per mantenere il visto permanente.

Il Brasile ha uno dei sistemi fiscali più complessi al mondo, ma la gestione delle società offshore è molto semplice.

Se scegliete di risiedere in Brasile, potete mantenere una società offshore per svolgere le vostre attività all’estero e i vostri investimenti in società holding, rinviando così la tassazione.

3. Portogallo

Lisbona, Portogallo

In Portogallo, la città con l’aeroporto con il maggior numero di voli diretti è Lisbona, con 145 destinazioni dirette. Questi voli collegano Lisbona a tutti i continenti senza bisogno di scali, ad eccezione dell’Oceania.

Vale la pena sottolineare i collegamenti con i Paesi africani di lingua portoghese – Angola, Mozambico, Guinea Bissau, Capo Verde e São Tomé e Príncipe – collegamenti che solo Lisbona possiede.

Un’altra città interessante è Porto, che ha 102 destinazioni dirette, ovvero 43 voli diretti in meno rispetto a Lisbona.

È ancora una città attraente per chi viaggia spesso, perché è considerata più economica e più sicura di Lisbona. Grazie al programma NHR, il Portogallo può anche diventare un paradiso fiscale per gli stranieri che vi risiedono.

Il regime NHR è valido anche per i cittadini portoghesi, a condizione che non siano stati residenti fiscali in Portogallo negli ultimi 5 anni.

Abbiamo già parlato dell’ottimizzazione fiscale in Portogallo nel nostro articolo su Come vivere in Portogallo senza tasse con il regime NHR. Se il Portogallo è la vostra scelta, date un’occhiata a questo articolo.

Il governo portoghese offre diverse opzioni per i visti di soggiorno nel Paese. Tra queste possiamo evidenziare:

  • Visto d’oro per gli investitori
  • D2 per gli imprenditori
  • D7 per chi ha un reddito passivo
  • Visto per la ricerca di lavoro.

Ricordate di rimanere almeno 4 mesi all’anno in Portogallo per mantenere attiva la residenza temporanea, e di non rimanere più di 6 mesi consecutivi fuori dal Paese.

Se preferite soggiornare in Paesi in cui la lingua non è il portoghese, forse Madrid in Spagna potrebbe essere una buona opzione.

L’aeroporto riceve voli diretti da 191 destinazioni e ha ottimi collegamenti con l’America Latina. Come il Portogallo, anche la Spagna può essere un paradiso fiscale per gli stranieri che beneficiano dell’Inbound Expat Tax Scheme e della Legge Beckham.

4. Malta

Marsaxlokk, Malta

Al 27° posto tra i Paesi con maggiore libertà economica, Malta è un Paese bellissimo, storico e vivace, situato sul Mar Mediterraneo.

Composto da 5 isole, di cui 3 abitate, e con una superficie di soli 316 chilometri quadrati, questo piccolo Paese è una buona opzione per chi viaggia spesso.

La sua lingua ufficiale è il maltese e l’inglese, ma essendo una destinazione popolare in Europa è possibile ascoltare diverse lingue mentre si cammina per le strade di St. Julian’s, il quartiere più frequentato della regione.

L’aeroporto internazionale di La Valletta si trova nella città di Luqa, a soli 10 km da Silema, un’altra regione altamente raccomandata per chi cerca un luogo di residenza ben posizionato.

L’aeroporto della Valletta ha 102 destinazioni per i voli diretti. Serve praticamente tutte le capitali e le principali città europee e alcune città del Medio Oriente come Tel Aviv e Amman, oltre a essere a 2 ore e 30 minuti da Istanbul, un altro importante hub.

Malta è interessante anche per il sistema di non-dom. In breve, uno straniero che risiede a Malta ma non è domiciliato, cioè non ha la cittadinanza maltese, ha diversi vantaggi, il principale dei quali è l’esenzione fiscale per i redditi provenienti dall’estero, a condizione che non vengano trasferiti o utilizzati nel Paese.

Se siete cittadini dell’Unione Europea potete risiedere a Malta senza richiedere un visto. Se non siete cittadini europei, potete richiedere un visto per investitori o un visto per nomadi. In generale:

  • Il soggiorno minimo (di solito 3 mesi) è richiesto solo una volta al momento della registrazione sull’isola nel primo anno.
  • È possibile ottenere un certificato fiscale senza un soggiorno minimo se si soggiorna sull’isola solo occasionalmente.
  • Tuttavia, è necessario pagare una tassa forfettaria di 15.000 euro all’anno e affittare un immobile per almeno 20.000 euro all’anno o possederne uno per 350.000 euro o più.

Per i pensionati, questi requisiti si riducono a soli 9.600 euro di affitto e 7.500 euro di quota fissa.

Un’alternativa nella regione è Cipro, il cui aeroporto internazionale di Larnaca può collegarvi a 89 destinazioni dirette. Questo Paese è molto interessante anche dal punto di vista fiscale e sarà sicuramente un’opzione da prendere in considerazione per la residenza, soprattutto considerando il soggiorno minimo di soli 2 mesi all’anno per mantenere la residenza fiscale.

5. Ungheria

Budapest, Ungheria

Budapest, la capitale dell’Ungheria, può essere una buona opzione per chi viaggia spesso. La capitale ha un aeroporto con 132 destinazioni dirette, tra cui America, Africa e Asia, oltre alle principali città europee.

Situato a 16 km dal centro di Budapest, questo aeroporto è in grado di gestire 10,5 milioni di passeggeri all’anno.

In Ungheria l’aliquota fiscale per i residenti è fissata al 15%, che può essere considerata bassa rispetto agli standard europei.

In quanto membro dell’Unione Europea, l’Ungheria non richiede un visto per i residenti che provengono anch’essi dall’Unione Europea.

Se non siete cittadini europei, potete richiedere un visto per studenti o per lavoro. Esiste anche un’opzione di visto d’oro per i cittadini che acquistano fino a 300.000 euro in buoni del tesoro del governo ungherese con un periodo di 5 anni.

Nel caso del permesso di soggiorno per l’esercizio di un’attività lucrativa sarà necessario trascorrere almeno 181 giorni all’anno nel Paese.

Diverse capitali della regione come Bucarest, la capitale della Romania, e Praga, la capitale della Repubblica Ceca, sono simili a Budapest e potrebbero essere considerate attraenti per stabilirsi.

6. Irlanda

Il Temple Bar di Dublino, Irlanda

L’Irlanda è al 3° posto nell’Indice di Libertà Economica del 2022 e già solo per questo motivo può essere considerata una buona opzione per ogni viaggiatore. La sua capitale Dublino riceve voli diretti da 191 destinazioni diverse, il che la rende un’opzione piacevole per chi viaggia spesso.

Anche l’Irlanda utilizza il sistema fiscale Non-Dom, ovvero, come Malta, lo straniero che vive in questo Paese avrà tutto il suo denaro proveniente dall’estero esente da imposte, a patto che non lo trasferisca in Irlanda.

L’Irlanda è un Paese che facilita il soggiorno dei cittadini dell’UE, essendo anch’essa membro dell’Unione Europea.

I visti per studenti, i visti per imprenditori per le startup o i visti per investitori con un valore superiore a 1 milione di euro sono altre buone opzioni per risiedere nel Paese.

Dublino è una capitale relativamente piccola rispetto alla popolazione di altre capitali europee (solo 1,4 milioni di abitanti nell’area metropolitana), ma è comunque una destinazione molto interessante.

In Irlanda è necessario, per mantenere il visto di soggiorno, trascorrere almeno un giorno all’anno in Irlanda.

Un’opzione per chi desidera vivere in una città più grande ma con ancora più possibilità di volo è Londra, la città più grande del Regno Unito.

Londra ha 24 milioni di abitanti nell’area metropolitana. Il Regno Unito è un’altra regione con un sistema fiscale Nom-Dom, anche se il non-dom britannico è peggiore di quello irlandese.

7. Emirati Arabi Uniti

Dubai, Emirati Arabi Uniti

Con 230 destinazioni dirette che collegano Dubai ai 5 continenti abitati, questo è il più grande HUB scelto come luogo di residenza per chi viaggia spesso.

Anche Abu Dhabi è una buona opzione se non si vuole rimanere a Dubai. Da Abu Dhabi partono voli per 106 destinazioni, ma se la vostra meta di viaggio non rientra tra queste 106 opzioni, potete prendere un’auto e in 1 ora e 15 minuti sarete all’aeroporto di Dubai, dove il numero di rotte è più del doppio.

Gli Emirati Arabi Uniti vantano la migliore aliquota d’imposta sul reddito possibile: ZERO. Se vivete in questo Paese, tutto il vostro reddito è esente da imposte.

Per ottenere un visto di residenza negli Emirati Arabi Uniti è possibile aprire una società nelle zone economiche speciali. Questo vi permetterà di ottenere un visto e di godere di vari privilegi fiscali e normativi.

Questo visto residenziale può essere richiesto anche per i membri della società e le loro famiglie. Se questa opzione vi sembra interessante, vi consiglio di leggere l’articolo Perché Dubai: creare una società negli Emirati Arabi Uniti e i visti

È importante essere negli EAU almeno 1 giorno ogni 6 mesi per mantenere il visto di residenza.

Doha, in Qatar, può essere una possibilità interessante anche per chi desidera vivere in Medio Oriente e viaggiare spesso in tutto il mondo, ma vuole sfuggire alle città turistiche come Abu Dhabi e Dubai.

8. Singapore

Città-Stato di Singapore

A Singapore c’è l’aeroporto Changi, che nel 2022 è stato nominato miglior aeroporto del mondo. Questo riconoscimento non è una novità: l’aeroporto ha vinto oltre 250 premi.

I viaggiatori abituali che vivono a Singapore avranno a disposizione un aeroporto facilmente accessibile, comodo, efficiente, sicuro e con una buona offerta di bar e ristoranti, oltre a un design mozzafiato.

Collegato a 121 destinazioni dirette, questo aeroporto serve voli per tutti i continenti abitati (Asia, Europa, America, Africa e naturalmente Oceania).

Per coloro che desiderano risiedere a Singapore c’è la possibilità di ottenere un visto per uomini d’affari attraverso l’EntrePass:

  • Avere almeno 21 anni, con qualifiche ed esperienza pertinenti.
  • Avere una proposta di business di natura imprenditoriale e innovativa, in grado di generare occupazione locale
  • Registrare la propria azienda a Singapore come società a responsabilità limitata
  • Avere un’azienda non ancora costituita o con più di 6 mesi di vita al momento della registrazione su EntrePass
  • Detenere almeno il 30% delle azioni dell’azienda proposta.
  • Soddisfare i criteri specifici di una delle 3 categorie possibili (Imprenditore, Innovatore o Investitore).

Un altro modo per risiedere a Singapore è quello di richiedere un permesso come lavoratore qualificato. Esistono permessi speciali per lavori qualificati nei settori dell’edilizia, dell’industria, dei cantieri navali, dei processi o dei servizi, ad esempio.

Per mantenere un visto di residenza a Singapore è necessario trascorrere almeno 181 giorni all’anno nel Paese.

Se vi assentate da Singapore per un lungo periodo, dovrete giustificare la vostra assenza e motivare il mantenimento del permesso di soggiorno.

A Singapore, il reddito è tassato quando è guadagnato o derivato a Singapore, indipendentemente dal fatto che l’individuo sia o meno residente a Singapore. Per i redditi locali, le aliquote salgono al 24% a partire da 1 milione di SGD.

Il reddito derivante da fonti esterne a Singapore è esente da imposte, a meno che non sia percepito a Singapore da una persona fisica residente attraverso una partnership a Singapore.

Nella stessa regione di Singapore, ma con costi di vita molto più bassi, abbiamo la Thailandia e la Malesia come alternative per chi viaggia spesso.

Quale paese è il migliore?

Se volete valutare opzioni di emigrazione, di impresa o di cittadinanza, consultate i nostri Paesi coperti per vivere all’estero, aprire società e conti offshore o ottenere una seconda cittadinanza.

Se volete sapere come e dove emigrare per vivere una vita più libera, consultate la nostra Enciclopedia dell’Emigrazione.

Se avete ancora dei dubbi su quale sia il Paese migliore per voi, prenotate una consulenza e vi aiuteremo a fare la vostra scelta.

E come sempre potete continuare a esplorare le opzioni offshore sul nostro blog.

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